LA CANZONE D' AUTORE
IN QUESTO LINK UNA INTERESSANTE ED ESAURIENTE DESCRIZIONE DELLA CANZONE, PRESENTATA DA ROBERTO VECCHIONI,
Cantautore italiano, laureato in lettere, che parallelamente all'attività musicale insegna nei licei classici; dal 2000 al 2003 è stato docente di forme della poesia per musica presso l'Università di Torino; ha poi insegnato all'univ. di Teramo (2004-05) e dal 2006 all'univ. di Pavia.
Più volte vincitore di premi e riconoscimenti, nelle sue canzoni ha
affrontato temi impegnativi, autobiografici e sociali, con accenti
spesso amari, costruzioni complesse con il ricorso a riferimenti
letterari nella elaborazione dei testi. Ha collaborato con altri
musicisti, da T. Esposito a L. Dalla, A. Venditti ed E. Finardi. Il suo più grande successo di vendite è stata la canzone Samarcanda (1977).Riveste un ruolo peculiare nel panorama dei cantautori italiani. Nel 2011 ha vinto il Festival di Sanremo con la canzone Chiamami ancora amore
ROBERTO VECCHIONI : SAMARCANDA
"Gli anni del dopoguerra, della ricostruzione, portano con sé in ambito artistico e culturale, e dunque anche nel mondo della canzone , un'atmosfera di entusiasmo......Nel 1958 Modugno si presenta a Sanremo con Nel blu dipinto di blu..... con una canzone nuova, fantastica e reale assieme, sbaraglia la tipica tradizione melodica della canzone italiana..... Modugno 'inventa' il cantautore introducendo recitazione e interpretazione...." (R.Vecchioni)
Domenico Modugno : Nel blu dipinto di blu
FABRIZIO DE ANDRE' : VOLTA LA CARTA
Gli anni Sessanta.
A Milano la canzone assume una forte impronta politica, legata agli ambienti teatrali di Dario Fo e Giorgio Strehler.
I temi caratteristici del mondo della canzone genovese, e di altri ambienti che a esso si riallacciano, attingono alla sfera affettiva: l'innamoramento, le storie a due, il distacco, guardati attraverso le cose di tutti i giorni e volutamente banali.
Gino Paoli umanizza oggetti e ambienti ispirandosi alla lezione dell'école du regard del cinema francese
Per Luigi Tenco l'amore è problematico e a volte diviene insopportabile.
In Fabrizio De André la parola diventa viaggio, da La canzone di Marinella (1965) ai giorni nostri, sostenuta da un notevole bagaglio di riferimenti letterari. Qui il linguaggio si fa decisamente più astratto e ricco di suggestive metafore.In De André la ballata è invece discorsiva, apparentemente calma, narrativa, e costituisce il genere prediletto da questo autore:
Con 29 settembre (1967) L. Battisti inizia la sua intensa collaborazione con G. Ripetti (Mogol). Il segreto del loro successo consiste in una coincidenza perfetta, quanto fortuita, di luoghi, tempi, persone. Come compositore,